Dicembre 1919. Il governo americano deporta 249 anarchici e radicali sulla “Soviet Ark”. Cinque anni dopo, questa stessa nave diventa l’arredamento della commedia slapstick di Buster Keaton “The Navigator”.
«Navigators attinge a una varietà di materiali girati e rielaborati su pellicola 16 e 35mm con la stampante ottica e la cinepresa a rostro. Per realizzare il film, ho raccolto stampe di pellicole e ho imparato a utilizzare l’ampia gamma di macchine per la ripresa, la rielaborazione e lo sviluppo di pellicole fotochimiche presso L’Abominable, un laboratorio cinematografico gestito da artisti nella regione di Parigi. Ho anche cercato libri, fotografie, giornali, cartoline, dischi a 78 giri e vari oggetti legati alla Prima Paura Rossa, al Buford e alla deportazione. L’emozione di sfogliare con cura una pagina ingiallita, di ispezionare i segni dell’uso e dell’usura e di concentrarmi sulla consistenza e sulle tecniche di stampa sono state tutte importanti fonti di ispirazione per me nel rielaborare questi resti fisici della storia trasformati dagli strumenti della pellicola fotochimica. Per quanto riguarda i materiali stampati utilizzati in Navigators, ho scelto di riprendere gli oggetti della mia collezione con pellicole a colori e di utilizzare pellicole in bianco e nero per gli archivi digitali. Oltre a questi materiali d’archivio, le didascalie del film, estratte dagli scritti e dalle lettere dei deportati, sono state stampate con una cinepresa a rostro. La colonna sonora del film è stata realizzata con dischi a 78 giri rallentati, la maggior parte dei quali è stata pubblicata durante il periodo della Prima Paura Rossa negli Stati Uniti.»
— Noah Teichner
Informazioni
Paese
FranciaAnno
2022Durata
85'
Categoria
DocumentarioOrigine dei materiali d’archivio
Una copia in 16mm di The Navigator, oltre a copie in 16mm e Super 8 di altri film di Buster Keaton e di commedie slapstick dell'epoca (collezione del regista); copie d'archivio in 35mm di cinegiornali (Biblioteca e Archivi in Canada - Museo Dawson City e Historical Society Collection) e altri cinegiornali di pubblico dominio; il film sovietico di saggistica del 1921 The Funeral of P. A. Kropotkin (Archivio di Stato russo dei documenti cinematografici e fotografici di Krasnogorsk); libri in prima edizione, riviste, giornali, cartoline, ecc.; archivi cartacei digitalizzati rielaborati su pellicola e fotografie (Istituto internazionale di storia sociale, Biblioteca del Congresso, Archivi nazionali degli Stati Uniti, della Finlandia, ecc); dischi a 78 giri risalenti al 1919-1920.Sceneggiatura
Noah TeichnerMontaggio
Emmanuel Falguières, Noah TeichnerProduzione
Gaëlle Jones (Perspective Films)Sound Editing, Mixing
Mikaël BarreBiografia del regista
Noah Teichner (nato nel 1987, USA) è un regista, artista e ricercatore con sede a Parigi, in Francia. I suoi film, le sue performance e le sue installazioni fanno uso di una varietà di tecnologie del suono e dell’immagine per guardare alle intersezioni tra umorismo e storiografia. Si è laureato alla Paris-Cergy National Graduate School of Art (MFA, 2016) e dell’Università di Parigi 8 (dottorato di ricerca, 2021), insegna presso il dipartimento di Film Studies di Parigi 8 e nel programma di Master della scuola di specializzazione ArTeC. Come storico del cinema e dei media, ha tenuto conferenze e pubblicato articoli su argomenti relativi alla storia della commedia, all’archeologia dei media e agli studi sul suono. È membro del laboratorio cinematografico d’artista L’Abominable – Navire Argo, dove ha realizzato il primo lungometraggio Navigators (2022), un film saggio presentato in anteprima al festival Cinéma du Réel nel 2022 ed è stato distribuito nelle sale cinematografiche francesi nel luglio 2023.
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