The film Mortedison is the documentation of an artistic performance realised by Giovanni Rubino with the writer Corrado Cagli in 1973, together with the workers of the Autonomous Assembly of Porto Marghera with the aim of publicly denouncing the harmfulness of the petrochemical plant owned by the Montedison Group. The documentary restitution of the action was later exhibited at the 1976 Biennale, as part of the exhibition ‘The Environment as Social’ curated by Enrico Crispolti and Raffaele De Gada in the Italian Pavilion.
Information
Country
ItalyYear
1973Length
6'
Category
ExperimentalDirector’s biography
La ricerca di Giovanni Rubino (Napoli 1938-Milano 2021) inizia con la pittura, una attività che lo accompagnerà sempre, integrata con altre tecniche e, via via sempre più frequentemente, con gli audiovisivi, che divengono centrali nel suo lavoro a partire dagli anni Novanta. I suoi interventi si costruiscono attorno a importanti temi sociali, a cui l’artista partecipa in prima persona con operazioni di rilievo artistico-documentale: dalle lotte di fabbrica degli anni Settanta (Mortedison e Smontedison), alla Strage di via Palestro (La calda estate del ‘93) e la Guerra nei Balcani (Io volontario dell’arte ha Sarajevo, 1995) fino all’ultimo “monumentale” progetto dedicato alla preservazione della Resistenza Italiana, FAREMEMORIA.