Bestiari, erbari, lapidari
Fuori concorso                   

Bestiari, erbari, lapidari

Massimo D’Anolfi e Martina Parenti

Bestiari, Erbari, Lapidari è un documentario “enciclopedia”, diviso in tre atti, ognuno dei quali tratta un singolo soggetto: gli animali, le piante, le pietre. Il film è un omaggio a quegli “sconosciuti” e per certi versi davvero alieni mondi, fatti di animali, vegetali e minerali, che troppo spesso diamo per scontato.

Strettamente connessi tra loro, gli atti del film disegnano uno sviluppo drammaturgico unico, attraverso tre diversi dispositivi di messa in scena, in cui ognuno di loro è anche un omaggio a uno specifico genere del cinema documentario. 

Bestiari, Erbari, Lapidari è un viaggio sentimentale tra cultura, scienza e arte del nostro vecchio continente.

Informazioni

Paese

Italia

Anno

2024

Durata

208'

Categoria

Documentario

Fotografia

Massimo D'Anolfi

Montaggio

Massimo D'Anolfi e Martina Parenti

Musica

Massimo Mariani

Produzione

Massimo D'Anolfi e Martina Parenti; David Fonjallaz e Louis Mataré Montmorency Film con Rai Cinema e Lomotion con SRF Schweizer Radio Und Fernsehen / SRG SSR

Distribuzione

Luce Cinecittà

Biografia del regista

Massimo D’Anolfi e Martina Parenti sono un duo di documentaristi le cui opere – da I promessi sposi (2007) fino a Materia Oscura (2013), Spira Mirabilis (2016), Blu (2018), Guerra e pace (2020), Una giornata nell’Archivio Piero Bottoni (2022) – sono state presentate in festival prestigiosi quali Locarno Film Festival, Cinéma du Réel, Hot Docs, Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Oltre che della produzione e della regia si occupano anche della fotografia, delle riprese, del suono, del montaggio dei loro progetti.