Intrecciando e mescolando immagini di sesso con scene di ordinaria allegria (il mare, un gatto, la luce filtrata da una finestra), l’autrice restituisce la sensualità, ma senza l’autocoscienza di uno spettacolo, senza un’idea di espressività: nelle sue parole, in modo “libero, in un processo che libera le nostre intenzioni dalle nostre concezioni”. Carolee e il suo amante James Tenney affiorano da ammassi nebulosi di colore e luce, da cui emerge ogni tipo di abbraccio sensuale – e sessuale… un mosaico di carne, tessuti e abbracci appassionati. Pur essendo presenti tutti gli elementi dei tradizionali stag film – fellatio, cunnilingus, primi piani di genitali e penetrazioni, acrobazie sessuali -, non vi sono la lascivia e il distacco caratteristici dei medesimi. Ciò che è però presente è una forza quasi oceanica, fluida, che fonde l’atto fisico con connotazioni metafisiche, molto joyciane e molto erotiche.
– Gene Youngblood
Informazioni
Paese
Stati UnitiDurata
25'
Anno
1964-67Formato
16mm